Luisa Limido
«Non so se potremo salvare i giardini, se i sentieri pittoreschi potranno sopravvivere in un mondo che cresce freneticamente,
ma penso che se l’uomo perde i giardini e i sentieri perderà se stesso»
Julius Robert Oppenheimer
Architetto-paesaggista e giornalista, dopo il Master e il PhD alla Sorbona, dedicato all'arte dei giardini francese della seconda metà dell'Ottocento, svolge attivitá di ricerca (CNRS Ladyss, JPT Paris La Villette) e di insegnamento sia in Francia che in Italia (École d'Architecture Paris La Villette, Politecnico di Milano). Dal 2017 collabora con l'École Nationale Supérieure de Paysage de Versailles-Marseille, dapprima come Lauréate de la Residence Internationale Villa Le Nôtre e successivamente come Membre associé du Laboratoire de recherche en proiet de paysage (LAREP). Nel 2019 ottiene il finanziamento della Fondation Parcs et Jardins de France per uno studio dedicato alla circolazione ed evoluzione dei modelli paesaggistici. Le sue principali pubblicazioni riguardano l'analisi critica dei progetti di paesaggio, prevalentemente francesi, sia storici che contemporanei,
Dal 2010 inizia la collaborazione con la rivista internazionale Topscape Paysage di cui diventa nel 2011 corrispondente dalla Francia.